L’NLP, traducibile in italiano con elaborazione del linguaggio naturale o trattamento automatico del linguaggio (TAL), è un’area dell’AI e una disciplina con cui si permette ai computer e ai dispositivi digitali di riconoscere, comprendere e generare un testo. Con l’NLP vengono sviluppati sistemi che eseguono compiti linguistici, i quali prendono il nome di task.
Pur avendo nomi diversi, le due aree di ricerca sono strettamente collegate e interdipendenti. La linguistica computazionale è una branca della linguistica che studia le lingue e il linguaggio attraverso metodologie computazionali, ovvero strumenti informatici. La linguistica computazionale è una sintesi tra linguistica e informatica, un ambito di ricerca multidisciplinare. L’NLP si può definire come una messa in pratica della linguistica computazionale.
Una nozione fondamentale se si parla di NLP è quella di modello computazionale, ovvero un oggetto di calcolo composto da algoritmi, funzioni, parametri e variabili con un rispettivo valore e peso da applicare ai dati linguistici in analisi, capace di svolgere un compito linguistico in modo automatico. Perché sviluppare e utilizzare un modello computazionale? Per replicare il nostro uso del linguaggio, istruire una macchina e farle simulare competenze linguistiche per raccogliere risultati in modo molto rapido e su una vasta quantità di dati.
Ogni task implica tre strumenti:
Ad oggi i task di NLP sono infiniti, possiamo però individuarne tre macrocategorie:
Mettendo da parte il suo funzionamento, l’NLP sta semplificando e velocizzando l’interazione uomo-computer da molto tempo, per questo i suoi sistemi possono essere utili a disposizione di qualsiasi azienda. Ecco alcuni esempi di modelli NLP utili per le imprese:
Vuoi sfruttare le potenzialità dell’NLP nella tua azienda? Contattaci e scopri i nostri servizi.